Il tribunale di Catania raddoppia le responsabilità del provider

PC Professionale n.165 – dicembre 2004

Con la sentenza n. 2286/04 il tribunale civile di Catania si è pronunciato sulla delicata questione della responsabilità dell’internet provider per gli illeciti commessi tramite le sue strutture stabilendo che “il provider sarà responsabile dell’illecito posto in essere dall’utilizzatore allorché egli abbia piena consapevolezza (enfasi aggiunta, n.d.a.) del carattere antigiuridico dell’attività svolta da quest’ultimo. La responsabilità del provider si configura, quindi, alla stregua di una responsabilità soggettiva: colposa, allorché il fornitore del servizio, consapevole della presenza sul sito di materiale sospetto, si astenga dall’accertarne l’illiceità e, al tempo stesso, dal rimuoverlo; dolosa, quando egli sia consapevole anche della antigiuridicità della condotta dell’utente e, ancora una volta, ometta di intervenire”.